Fa più male il sole o la crema solare?
Quante volte abbiamo rifiutato di spalmarci la crema perché già abbronzati? E quante volte abbiamo utilizzato flaconi di crema dell’anno passato? Avete sentito le notizie riguardo le restrizioni sull’utilizzo di creme solari? Cosa c’è di pericoloso?
Cerchiamo di approfondire insieme questo argomento.
Innanzitutto cosa succede quando la radiazione solare colpisce la nostra pelle?
La radiazione solare è composta da raggi aventi differente lunghezza d’onda. I raggi ultravioletti hanno lunghezza d’onda compresa fra i 400 e i 100 nanometri e vengono in parte schermati dall’atmosfera. La porzione che l’atmosfera filtra, è costituita soprattutto da UVA (98%) e UVB (2%).
Sono proprio i raggi ultravioletti a stimolare la melanogenesi, insomma a farci abbronzare! Questi raggi infatti stimolano particolari cellule presenti nella pelle, chiamate melanociti, inducendole a sintetizzare un pigmento scuro chiamato melanina. L’abbronzatura risulta proprio una strategia con cui il nostro corpo si autoprotegge dalla radiazione solare, impedendo che la radiazione penetri negli strati profondi!