Chi sono le razze?
Le razze sono imparentate con gli squali più di quanto vogliano far sembrare; infatti appartengono alla loro stessa classe: i Condritti, ossia animali con scheletro cartilagineo. In realtà, dopo la comparsa di questa classe circa 400 milioni di anni fa, le razze si sono staccate molto presto dagli squali, rientrando nell’ordine dei Mylobatoidei.
Il termine razza indica una varietà enorme di animali, per semplicità ci soffermeremo sulle caratteristiche principali delle famiglie per poi descrivere le razze più comuni che si possono incontrare facendo snorkeling e immersioni nei mari tropicali e nel Mar Mediterraneo.
Innanzitutto…Perché le razze assomigliano a dei dischi?
Quando pensiamo alla razza pensiamo sempre a un disco più o meno grosso sul fondo con una coda dotata di un aculeo pericolosissimo! Effettivamente la caratteristica peculiare di questi animali è proprio la forma del loro corpo: sono discoidali con la larghezza più grande di circa un terzo rispetto alla lunghezza e perfettamente adattati alla vita bentonica, cioè sul fondo.
L’evoluzione ha portato che questi animali sviluppassero notevolmente le pinne pettorali proprio perché utilizzate come organo propulsore. Questo ha portato all’allargamento delle stesse diventando un tutt’uno con il resto del corpo e permettendo dei movimenti leggiadri e molto rapidi, perfetti per una vita da cacciatore mimetico!
La forma del corpo degli animali dice sempre molto sulle loro abitudini e stile di vita: l’organo propulsore dello squalo è la coda e per questo ha sviluppato questa fisionomia allungata; a differenza invece della razza che ha prediletto un diverso tipo di propulsione.