Mante e squali balena alle Maldive

Se volete prenotare un’offerta alle Maldive e non sapete dove andare perchè i posti vi sembrano tutti egualmente belli vi suggerisco di prendere in considerazione l’atollo di Baa.
L’atollo di Baa si trova a nord ovest rispetto alla capitale delle Maldive, Malé e al suo aereoporto, ad un centinaio di chilometri, ed è quindi facilmente raggiungibile sia con l’idrovolante che con la barca veloce.

Questo atollo comprende circa 13 isole disabitate, molte isole locali e 9 resort, tra questi i più famosi sono sicuramente il Soneva fushi famoso per essere uno dei villaggi più eco compatibili di tutte le Maldive, il Four Seasons e Coco palm facenti parte di una catena internazionale e rinomata.

Da non perdere sull’atollo di Baa

Ma non sono i resort la massima attrazione di questa regione, bensì una baia posta sul lato esterno dell’atollo che si affaccia quindi sull’oceano aperto: Hanifaru Bay. Si tratta di un lungo reef di forma ellittica appartenente ad un’isola disabitata, appunto Hanifaru, famoso in tutto il mondo per essere uno dei punti di maggiore affluenza di grandi animali filtratori. La ragione della presenza di questi animali è la grande abbondanza di plancton che si raduna in questa laguna nei mesi che vanno da primavera fino all’ autunno inoltrato e che li attrae come farebbe la luce con una falena.

Cosa aspettarsi ad Hanifaru Bay

Non sono rari i casi in cui ad Hanifaru Bay ci si ritrova circondati anche da 100 mante e da grossi squali balena intenti ad accaparrarsi quanto più plancton possibile. Hanifaru si pensa sia anche uno dei pochi posti conosciuti in cui questi animali oltre che per nutrirsi di radunino anche a scopo riproduttivo. Queste particolarità ha permesso alle Maldive di ricevere da parte dell’UNESCO nel giungo del 2011 uno dei massimi riconoscimenti: il World Biosphere Reserve, ponendola sullo stesso piano di posti come l’isola di Komodo, le Galapagos e l’Ayer’s Rock in Australia.

La baia è costantemente soggetta a visite di barche proveniente dai resort dell’atollo ma anche di molte barche safari che includono spesso questa tappa nel loro itinerario di viaggio. Fino a non molto tempo fa ad Hanifaru Bay era il paradiso dei divers, ma il governo maldiviano sostiene che la possibilità di immergersi e l’eccessivo contatto dei subacquei con questi animali abbia probabilmente causato più volte un cambiamento nelle loro abitudini alimentari, soprattutto a causa di quei subacquei provenienti dalle barche safari dove i controlli sono minimi!

Hanifaru Bay: solo snorkeling nel rispetto dell’ecosistema

Nel corso degli anni ci sono stati episodi in cui la baia è stata completamente priva di mante. Nel tentativo di ripristinare le condizioni originali, ora solamente lo snorkeling è consentito.
I clienti possono osservare le mante che comunque arrivano anche molto vicine rimanendo in superficie ed evitando così un eccessivo impatto. Inoltre le visite delle barche devono essere pianificate prima in modo da evitare che troppi turisti si ritrovi simultaneamente nella baia e il tempo massimo di sosta è di 45 minuti. Nonostante tutte queste restrizioni (necessarie) Hanifaru rimane uno dei punti più belli di tutte le Maldive da visitare.

Quindi armatevi di maschera, snorkel, pinne e macchina fotografica perché le Maldive sono per tutti e questo aquario naturale merita veramente di essere visitato sempre con coscienza e rispetto per l’ambiente e i suoi abitanti!

Avatar Gabriele Scarinzi

Ciao! Mi chiamo Francesca Maglione e sono la prima travel blogger italiana specializzata nel mondo dei viaggi diving.
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