Cosa vedere a Lampedusa e migliori attrazioni

Cosa vedere a Lampedusa


Lampedusa fa parte delle Isole Pelagie e si trova a 205 km dalla Sicilia, nella parte più meridionale d’Italia. Qui le acque sono trasparenti, cristalline con una visibilità fuori dalla norma. L’isola prende il nome da “lampadà” data la sua posizione geografica, come punto di riferimento per i naviganti.
In questa guida definitiva troverai descritto cosa vedere, cosa fare a Lampedusa, le spiagge più belle da visitare assolutamente, itinerari, come arrivare e muoversi sull’isola, dove dormire, i locali della movida più famosi per gli aperitivi serali.

Cosa vedere a Lampedusa e principali attrazioni

Ci sono molti luoghi che si possono visitare intorno a Lampedusa, infatti quest’isola offre molti servizi e strutture di intrattenimento rivolti a tutti i tipi di turisti che non vedono l’ora di trascorrere le loro vacanze qui.

Ecco un elenco delle principali attrazioni di Lampedusa e cosa fare durante il giorno:

  • Visitare il centro di recupero delle tartarughe Caretta Caretta: è un luogo che consiglio di visitare perchè crea consapevolezza sui rischi che corrono tutti i giorni le tartarughe marine in mare, a causa degli ami e della plastica.
  • Visitare l’archivio storico: attraverso il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico di Lampedusa, questa associazione no profit fa conoscere la storia dell’isola ai visitatori.
    è un’associazione culturale no profit da anni impegnata nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio storico
  • Fare trekking: per i momenti di relax più totale non c’è niente di meglio di un po’ di trekking nelle strette vie di Lampedusa, immersi nella macchia mediterranea e con panoramici scorci sul mare.
  • Visitare la spiaggia dell’Isola dei Conigli: dall’estate del 2021 questa spiaggia (una delle più famose d’Italia) è diventata a numero chiuso. Per visitare la spiaggia adiacente l’Isola dei Conigli di Lampedusa è obbligatorio quindi prenotarsi gratuitamente per accedere perchè il numero massimo è di 300 persone alla volta.
  • Escursione giornaliera a Linosa: puoi organizzare la tua giornata con l’Info Point che prenoterà per te l’aliscafo A/R, la guida, il giro in barca ed il pranzo tipico in un ristorante.
  • Gite in barca: in barca per una giornata intera, con pranzo a bordo e possibilità di avvistamento dei delfini se si è fortunati. L’ultima volta ho viaggiato con “Santuzza” perchè la loro barca aveva più punti ombra rispetto alle altre e ospitava un numero inferiore di persone.
  • Andare a pesca la mattina all’alba insieme ai pescatori: anche quest’attività è organizzata dall’Info Point. Sveglia all’alba e si va sul peschereccio ad osservare da vicino la giornata dei pescatori lampedusani.
  • Immersioni diving e corsi sub: se il mare e lo snorkeling sono la tua passione, a Lampedusa non puoi perdere l’occasione di fare un cosiddetto “battesimo del mare” oppure un corso sub per prendere il brevetto per andare sott’acqua con le bombole. In questa pagina con un elenco di diving di Lampedusa puoi richiedere informazioni senza impegno.
Isola dei conigli Lampedusa

Le più belle spiagge di Lampedusa

  • Spiaggia dei Conigli: è la spiaggia più famosa di Lampedusa, una delle più belle d’Italia. Ogni estate qui vengono a deporre le uova decine di tartarughe Caretta Caretta. Parte dell’ampia spiaggia sabbiosa è sotto tutela da parte di volontari affinchè vengano tutelati i nidi delle tartarughe e vengano rispettate le norme di condotta. All’ingresso della spiaggia è possibile noleggiare un ombrellone, c’è un parcheggio ed è possibile acquistare cibo e bevande in un bar.
  • Cala Madonna: questa spiaggia di sabbia bianchissima si trova sulla costa meridionale a pochi metri da Cala Croce. Dotata di tutti i servizi e ampio parcheggio. Ideale per chi ama fare snorkeling e avvistare numerosi pesci.
    (ricca di pesci, sabbia bianca. Dotata di parcheggio libero e bar nelle vicinanze)
  • Spiaggia della Guitgia: è una delle spiagge più affollate in estate perchè si trova a ridosso del centro abitato. La spiaggia è molto larga, attrezzata e dotata di tutti i servizi. Il parcheggio sulla strada è scarso durante l’alta stagione.
  • Spiaggia di Cala Croce: è ideale per le lunghe nuotate e per gli appassionati di snorkeling. La cala si divide in due parti, con due spiaggette separate da costa rocciosa. Sono presenti i servizi attrezzati, bar e ristorante.
  • Cala Maluk: si trova nelle vicinanze del porto e prende il nome da Punta Cala Maluk, che è il punto più a sud d’Italia. Le spiagge di Cala Maluk in realtà sono due: una con i servizi attrezzati e una libera.
  • Cala Sponze (spugne): qui si trovano due spiaggette. Una spiaggia è libera, di sabbia mista a conchiglie frammentate e l’altra con la sabbia e i servizi attrezzati. Si trova sulla costa sud orientale dell’isola e si chiama così perchè un tempo veniva usata per il trattamento delle spugne.
  • Cala Greca: è una piccolissima spiaggia nel litorare meridionale dell’isola fra le meno conosciute. Nonostante sia davvero piccola, la caletta offre una tranquillità assoluta.
  • Cala Pulcino: piccola e rilassante baia riservata, ideale per fare snorkeling. In parte sabbiosa e in parte rocciosa. È possibile noleggiare ombrellone e lettino e acquistare bevande fresche.
  • Cala Galera: è una stretta insenatura nella costa meridionale di Lampedusa. La spiaggia (fatta di sassolini) è libera selvaggia e tranquilla. La strada per arrivare è un po’ scoscesa e necessita di buone scarpe chiuse.
  • Baia di Mare Morto: il suo nome è dovuto alle sue acque sempre calme grazie al riparo dal vento offerto dalla caletta. I fondali sono ricchi di pesci e Posidonia oceanica.
  • Cala Pisana: è una stupenda e ampia baia sulla costa orientale dell’isola. Qui è presente un chiosco che prepara ottimi colazioni, pranzi e aperitivi. Cala Pisana è dotata di una spiaggia con affitto ombrelloni e lettini e una grande banchina in cemento (da dove si immersono i subacquei principianti per prendere il brevetto).
  • Cala Francese: è una delle spiagge di sabbia e scarsa roccia più frequentate dagli abitanti di Lampedusa. Qui si possono noleggiare ombrelloni e lettini. Le acque sono cristalline e con sfumature di turchese indimenticabili!
  • Cala Uccello: è una piccola caletta sulla costa orientale ideale per gli amanti della privacy e tranquillità. Offre un litorale sabbioso bagnato da un inconfondibile mare azzurro e trasparente.

Cosa fare a Lampedusa di sera?

La movida di Lampedusa è concentrata in diversi punti dell’isola: nel centro storico in via Roma, al porto (lo Sbarcatoio Lounge Bar) e in qualche locale lontano dal caos cittadino, a nord dell’isola (come O Scià Club e il Fuori Rotta). Le attività da fare nella Lampedusa by Night sono prevalentemente aperitivi e apericene in locali tipici marinari oppure in ambienti naturali all’aperto a strapiombo sul mare.
Caratteristica comune di tutti i locali di Lampedusa, sono la possibilità di rilassarsi e divertirsi in compagnia, gustando specialità locali mentre si ammirano meravigliosi tramonti.

Cosa fare a Lampedusa in 7 giorni

Ecco qui nel dettaglio un’ipotetico itinerario (per persone molto attive) per non perdere nulla e sapere cosa vedere e fare a Lampedusa in una settimana:

Giorno 1: Cala Creta oppure Pisana

Giorno 2: Mattina: Cala Uccello – Pomeriggio: Cala Francese

Giorno 3: escursione giornaliera a Linosa

Giorno 4: Mattina: Cala Galera – Pomeriggio: Cala Madonna

Giorno 5: Spiaggia dell’Isola dei Conigli – Tardo pomeriggio: ospedale delle tartarughe

Giorno 6: Mattina: Cala Croce – Pomeriggio: visita del Faro

Giorno 7:  spiaggia della Guitgia (perchè è la più vicina al centro cittadino), acquisto degli ultimi souvenir, riconsegna dell’auto e partenza!

Questo descritto è un itinerario ben serrato per vedere a Lampedusa più cose possibili! Naturalmente è possibile “allegerirlo” trascorrendo nelle spiagge l’intera giornata, invece di cambiare 2 spiagge al giorno. In quest’ultimo caso, la vacanza sarà ancora più rilassante anche se si rimarrà con la voglia di tornare a Lampedusa di nuovo, per finire di vederla tutta.

Cosa vedere e fare vicino Lampedusa?

Hai prenotato la tua vacanza a Lampedusa di 7 giorni, bene! Probabilmente avrai voglia di fare escursioni per vedere quante più cose possibili. Se vuoi uscire un po’ fuori dagli itinerari comuni, ti suggerisco di prenotare queste due escursioni:

  • ISOLA DI LINOSA: la giornata intera a Linosa viene organizzata dai gentilissimi ragazzi dell’Info Point di Lampedusa che si trovano in aeroporto e nel centro storico. Si arriva a Linosa con un’oretta di aliscafo e la giornata si trascorre piacevolmente con un giro isola in auto accompagnati da una guida, un ottimo pranzo in un ristorante locale, un bagno in una piscina naturale fra le rocce, visita in una delle bocche del vulcano inattivo, visita delle spiagge nere dove le tartarughe Caretta Caretta depongono le uova, lungo giro in barca con bagni, snorkeling e visita delle grotte marine.
  • ISOLA DI LAMPIONE: qui è possibile fare snorkeling guidato anche se in realtà l’Isola di Lampione in realtà è rinomata per le immersioni diving. Lampione infatti è l’unico posto dove è possibile fare immersioni con gli squali in Italia, (naturalmente soltanto se si è già in possesso di un brevetto subacqueo).

Dove dormire a Lampedusa

Lampedusa offre un’ampia varietà di soluzioni di alloggio: dalle villette e appartamenti in affitto sparsi nell’isola, fino alle camere nei B&B e hotel. Questi ultimi sorgono principalmente attorno all’area del Porto Vecchio e di Cala Guitgia, ma non mancano strutture consigliate anche nella periferia del centro cittadino.
Personalmente nella mia prima vacanza a Lampedusa (con un gruppo di amici), ci siamo accontentati di alcuni appartamenti ben lontani dal centro. Nella mia ultima e più recente vacanza invece, ho optato per una struttura consigliatami da persone del luogo, denominata l’agriturismo più a sud d’Europa. Sto parlando dell’agriturismo resort Costa House, con stanze comode e dove si mangia davvero divinamente!

In base alle recensioni su Tripadvisor, altri degli hotel molto consigliati per dormire a Lampedusa sono:

  • la Rosa dei Venti: lontano dalla frenesia del centro cittadino e costruito con materiali in stile isolano
  • Hotel i Dammusi a Cala Creta: è un villaggio composto da un piccolo borgo con 23 autentici dammusi in pietra. Ambienti d’ispirazione araba, immersi nella macchia mediterranea e su una scogliera a picco panoramico sul mare.
  • Hotel Sole: hotel a conduzione familiare, a pochi metri dalla spiaggia della Guitgia e con 2 piscine

Il periodo migliore per andare a Lampedusa è da maggio a ottobre. Il clou delle richieste nell’isola c’è a luglio e agosto, motivo per cui è più difficile trovare disponibilità alberghiera in questi mesi e anche i prezzi sono più alti. Giugno e Settembre/Ottobre (mesi ancora molto caldi) sono ottimi mesi per trovare un giusto compromesso fra i prezzi degli hotel e il minor affollamento.

Cosa e dove mangiare a Lampedusa

Lampedusa, come tutta la Sicilia, è la patria dell’enogastronomia e se vai, non puoi non assaggiare i loro speciali piatti tipici!
A Lampedusa puoi mangiare in qualche veloce take-away come la gastronomia Martorana in via Roma, che offre dei saporitissimi piatti d’asporto oppure da mangiare direttamente sui tavolini all’aperto. Qui c’è sempre fila e i prezzi non sono dei più economici, ma ne vale davvero la pena!

Dopo un apetitivo al tramonto o un arancino “spezzafame”, la sera puoi mangiare in uno degli ottimi ristoranti di pesce sempre sempre in centro in via Roma. Personalmente ho provato più volte la Trattoria Pescheria Azzurra, con personale gentilissimo, squisite pietanze e prezzi nella media. Il loro cavallo di battaglia naturalmente sono i piatti a base di pesce e dei buonissimi arancini di pesce!
I dolci di Lampedusa che non puoi far mancare ai tuoi spuntini sono i classici siciliani, come: cannoli, cannoli “scomposti”, cassatine e dissetanti granite.

Come muoversi a Lampedusa

A mio parere per visitare tutte le migliori attrazioni di Lampedusa, è consigliabile muoversi con un mezzo a motore. È possibile noleggiare una classica auto, una macchina mehari, oppure dei motorini (molto più agevoli nelle strette vie del centro). I più sportivi potranno anche noleggiare delle bici, oppure spostarsi a piedi, ma in quest’ultimo caso le cose da fare e vedere a Lampedusa sono davvero limitate al centro e al porto vecchio e nuovo.
Il motorino sembra essere la soluzione più gettonata per muoversi da soli o in due, mentre per le famiglie e gruppi di amici è meglio un’auto.

Come arrivare a Lampedusa

Arrivare a Lampedusa in aereo è semplicissimo e conveniente. Su questa pratica e veloce guida ai voli per Lampedusa low cost e diretti, puoi consultare tutte le offerte prenotabili tramite il comparatore di prezzi VolaGratis. Qui sotto puoi consultare alcune delle migliori offerte dei voli low cost trovati sui vari portali di prenotazione la scorsa stagione:

  • Aeroporto di Bologna: prezzi da 43,32 €
  • Aeroporto di Milano Bergamo: prezzi da 43,32 €
  • Aeroporto di Torino: prezzi da 53,60 €
  • Aeroporto di Venezia: prezzi da 43,32 €
  • Aeroporto di Genova: prezzi da 53,60 €
  • Aeroporto di Verona: prezzi da 43,32 €
  • Aeroporto di Napoli: prezzi da 53,60 €

Arrivare a Lampedusa in traghetto

Un altro modo per arrivare a Lampedusa, è via mare. Personalmente nei miei viaggi ho provato entrambe le soluzioni per arrivare a Lampedusa (in aereo e traghetto) e anche se costa un pelino in più, suggerisco vivamente l’aereo, sia per la velocità che per la comodità.
La compagnia che effettua il trasporto via mare per Lampedusa (da Porto Empedocle) è la Siremar dove puoi verificare i costi e le disponibilità della traghetto per Lampedusa al seguente linkoppure nel modulo di ricerca qui sotto.Il traghetto impiega circa 8 – 9 ore e se vuoi evitare di passare la notte in bianco è consigliabile prenotare una cuccetta.

Servizio traghetti a cura di Traghettilines

Cosa portare a Lampedusa

Per la tua vacanza a Lampedusa puoi mettere in valigia tutto quello che può servirti regolarmente per una vacanza al mare. L’isola è ben organizzata e nel centro storico puoi trovare diversi supermarket, banche e farmacie.
Quello che personalmente porto sempre a Lampedusa, sono: maschera sub, crema solare senza oxybenzone (per la salvaguardia dell’ecosistema marino), scarpette da scoglio, maglia protettiva anti UV, active cam e macchina fotografica subacquea, attrezzatura e brevetto da sub e un maglioncino per la sera. Non è necessario portare da casa un ombrellone, perché la quasi totalità delle calette e delle spiagge di Lampedusa ne offre il noleggio. Questa guida alle cose fa dare e vedere a Lampedusa è terminata e spero avrai trovato utili tutti i consigli e le informazioni per organizzare la tua migliore vacanza a Lampedusa.

Avatar Francesca Maglione

Ciao! Mi chiamo Francesca Maglione e sono la prima travel blogger italiana specializzata nel mondo dei viaggi diving.
Attraverso Viaggi per Sub ®, aiuto i subacquei (e chi sogna di diventarlo), a trovare nuove stimolanti avventure da vivere sotto il pelo dell’acqua.
Sei pronto a tuffarti nel blu?

Assicurazione DAN Europe

Viaggi Consigliati