Una vacanza sub in Mar Rosso è senza dubbio molto molto ambita dai subacquei poiché questa destinazione possiede delle caratteristiche uniche:
- COMODITA’: raggiungibile in poche ore di aereo dall’Italia.
- PREZZI VANTAGGIOSI: possibilità di soggiornare per periodi prolungati grazie al costo
contenuto delle strutture. - MARE DA SOGNO: barriere coralline coloratissime a due passi da riva.
- CLIMA: temperature calde tutto l’anno.
Che scegliate di fare base a Sharm el-Sheikh, Hurghada, Marsa Alam oppure optiate per una crociera subacquea, in questo meraviglioso mare avrete la possibilità di fare degli incontri indimenticabili. In particolare, se amate trovarvi a tu per tu con animali di grandi dimensioni, qui sarà possibile incontrarne diversi ad ogni tuffo. Ma chi sono i giganti che popolano il Mar Rosso?
Scopriamone di più!
Squalo balena: il gigante buono
Con una lunghezza media di 10m lo squalo balena (Rhincodon typus) detiene il titolo di pesce più grande al mondo. Questo gigante ama le acque calde e poco profonde (passa la maggior parte del tempo nei primi 100m d’acqua) e trascorre le sue giornate compiendo lunghi spostamenti alla ricerca di cibo. É facile imbattersi in giovani esemplari anche vicino alla costa, armati semplicemente di maschera e snorkel. Anche se le sue notevoli dimensioni possono intimorire, questo affascinante animale è assolutamente innocuo per l’uomo. Esso infatti si nutre di plancton e di piccoli pesci che risucchia insieme all’acqua nuotando con la grande bocca spalancata.
Chiudendo la bocca fa poi defluire l’acqua verso le branchie che, operando come dei setacci, la filtrano trattenendo all’interno solo il pasto dello squalo. Se sarete così fortunati da incontrare questi incredibili animali potrete poi contribuire alla ricerca scientifica sullo squalo balena condividendo con i biologi marini che studiano questa specie le foto e i video dei vostri incontri. In questo modo darete un contributo alla conservazione di questi meravigliosi giganti!
Murena gigante: la regina del nascondino
Nei bui anfratti del reef vive la murena gigante (Gymnothorax javanicus), un animale schivo e solitario che raggiunge i 3m di lunghezza. Se di giorno bisogna scrutare attentamente tra i coralli per trovarla, nelle immersioni notturne è invece facile incontrarla in tutta la sua grandezza mentre nuota disinvolta alla ricerca di una preda (pesci e crostacei). Sebbene il suo aspetto le sia valso la fama di un animale dall’indole aggressiva, la murena gigante non si avvicina volontariamente all’uomo. Tuttavia è molto importante mantenere una certa distanza dalla sua tana e non cercare di toccarla perché, se minacciata, non esita a difendersi sfruttando la sua unica arma: tanti piccoli denti aguzzi. Scopri sul prossimo articolo l’anatomia e le caratteristiche della murena.
Squalo martello maggiore: il cacciatore solitario
Uno degli incontri più particolari che si possono fare durante le crociere sub in Mar Rosso è quello con lo squalo martello maggiore (Sphyma mokarran), il più grande delle 9 specie di squalo martello presenti al mondo. É facile trovarlo in acque poco profonde in prossimità dei reef, tuttavia può capitare di incontrarlo anche in mare aperto. Questa specie può raggiungere i 6m di lunghezza, ma gli esemplari che si incontrano più comunemente misurano circa 4m.
La sua forma unica lo rende un animale inconfondibile, anche rispetto alle altre specie di squalo martello: il suo capo infatti forma un grande martello, il cui margine anteriore è perfettamente dritto. Per quanto trovarsi di fronte a uno squalo di queste dimensioni possa intimorire, non si registrano molti attacchi all’uomo. Tuttavia è bene non provocare questi animali per non scatenare una reazione di difesa.
Tartaruga verde: la campionessa di eleganza
La tartaruga verde (Chelonia mydas) rappresenta uno degli incontri più frequenti che si possono fare in Mar Rosso. La potrete infatti avvistare dalla barca, mentre si scalda con i raggi del sole sulla superficie del mare, oppure durante lo snorkeling, mentre si immerge dopo aver preso un bel respiro o ancora in immersione, mentre si sposta placidamente da un punto all’altro del fondale alla ricerca di alghe e piante con cui fare uno spuntino.
Il suo carapace, dipinto da diverse sfumature di verde e giallo, può arrivare a misurare fino a 1,5 m di lunghezza. Questa meravigliosa creatura vi lascerà incantanti con l’eleganza del suo lento movimento sott’acqua e vi trasporterà in un’altra dimensione, dove il tempo scorre più lentamente.
Pesce napoleone: il pescione diffidente
Ultimo ma non meno importante è uno dei pesci simbolo del Mar Rosso: il pesce napoleone (Cheilinus undulatus). Questo pescione appartiene alla famiglia dei Labridi (per capirci la stessa di tordi e donzelle) e, raggiungendo i 2m di lunghezza, detiene il titolo di labride più grande al mondo.
La peculiarità di questi animali, che li rende inconfondibili, è la presenza negli individui adulti di labbra carnose e di un grosso “bernoccolo” sulla fronte. Immergendosi di giorno sarà facile incontrare qualche giovane esemplare che si aggira solitario tra i coralli del reef. La notte invece li potrete sorprendere a riposare nascosti in tane e anfratti. Per incontrare invece gli individui adulti di maggiori dimensioni sarà necessario spostarsi più al largo.
Questi animali sono abbastanza sedentari e vi potrà capitare di incrociare lo stesso individuo immergendovi più volte nel medesimo sito…starà a voi essere abbastanza attenti da riconoscerlo! Oltre che per il suo particolare aspetto, il pesce napoleone è noto anche per le sue abitudini alimentari: esso si nutre generalmente di pesci, ricci di mare, crostacei ma è in grado di cibarsi anche di specie velenose come pesci scatola, lepri di mare e stelle corona di spine.